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Primo Levi – La Strenua Chiarezza è un progetto realizzato dalla Fondazione per la Scuola in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi e con il supporto dell’Associazione Diskolé che, nel corso delle sue due edizioni (2018-2020), ha coinvolto decine di studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo grado di Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta con l’obiettivo di sperimentare una modalità didattica innovativa per l’insegnamento della letteratura e della storia.

PROGETTO

Il progetto Primo Levi – La Strenua Chiarezza ha previsto un duplice percorso formativo, rivolto ai docenti e ai ragazzi e alle ragazze delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado. L’obiettivo dell’iniziativa è stato di scoprire la figura di Primo Levi e i diversi generi praticati nella sua opera, attraverso lo sviluppo di una modalità didattica innovativa per l’insegnamento della letteratura e della storia.

La metodologia blended learning experience, che combina i metodi e gli strumenti tradizionali della ricerca storica con le risorse digitali, è stata ampiamente utilizzata durante il percorso formativo. I momenti formativi rivolti agli insegnanti sono stati concepiti come la necessaria premessa di un lavoro di studio e di ricerca che ha visto il coinvolgimento attivo dei ragazzi in veste di autori e curatori di prodotti digitali che riflettono il processo di studio, appropriazione e rielaborazione dei contenuti compiuto in classe.

Il progetto ha avuto molteplici ricadute sulla formazione professionale dei docenti e sul percorso di apprendimento degli studenti. I docenti, attraverso il percorso formativo:

  • hanno approfondito l’opera di Primo Levi;
  • hanno sperimentato modalità di apprendimento esperienziale della storia;
  • hanno acquisito competenze nell’utilizzo di un ambiente di apprendimento virtuale (Edmondo);
  • hanno imparato a selezionare fonti storiografiche da archivi digitali;
  • hanno acquisito competenze legate all’elaborazione di contenuti digitali;
  • hanno acquisito competenze di base sul diritto d’autore.

Gli studenti, grazie al percorso formativo:

  • hanno applicato il pensiero critico a fatti storici del passato e del presente;
  • hanno acquisito competenze nell’analisi delle fonti;
  • hanno acquisito competenze di educazione civica e sociale;
  • hanno acquisito competenze nell’elaborazione di contenuti digitali;
  • hanno acquisito competenze di analisi dei testi letterari;
  • hanno sperimentato modalità di lavoro collaborativo.

LE EDIZIONI

La prima edizione del progetto (2018-2019) ha fornito a docenti e studentesse e studenti un ritratto a tutto tondo dello scrittore Primo Levi, dell’uomo di scienze e del testimone, attraverso uno studio dell’opera finalizzato all’approfondimento di tre segmenti temporali: il periodo della formazione (1941-1943); l’arresto e la deportazione (1943-1945); il viaggio di ritorno a Torino (gennaio-ottobre 1945).

Il percorso si è focalizzato sul valore maieutico dell’opera leviana con l’obiettivo di ridurre, per quanto possibile, la distanza tra quest’ultima e il pubblico scolastico. Le studentesse e gli studenti sono stati invitati a lavorare sulle parole dello scrittore alla scoperta dei nessi che collegano quelle parole alla loro vita e al loro presente di adolescenti.

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La seconda edizione del progetto (2019-2020) ha previsto l’approfondimento di un tema specifico: il nascere e il consolidarsi dell’identità individuale attraverso lo studio, il rapporto con il gruppo dei pari, le scelte (lavorative, culturali, etiche) che ciascuno è chiamato a compiere negli anni dell’adolescenza e della prima giovinezza. Il percorso si è sviluppato attraverso il confronto tra due generi differenti: l’autobiografia letteraria (Il sistema periodico) e i racconti di fantascienza.

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