“SAMMER” è un’iniziativa estiva dedicata alle ragazze e ai ragazzi della Scuola secondaria di I grado a Torino, che offre opportunità ricreative ed educative per promuovere il loro benessere e stimolare la voglia di imparare e socializzare.
IL PROGETTO
Parte dell’intervento integrato “2024. Un’estate insieme”, sviluppato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo insieme alla Città di Torino, in collaborazione con Fondazione Ufficio Pio, Fondazione per la Scuola, Consorzio Xkè? ZeroTredici e Abbonamento Piemonte Musei, SAMMER mira a rafforzare le competenze di base e socio-emotive durante l’estate, utilizzando spazi educativi messi a disposizione da scuole ed enti del terzo settore coinvolti nell’iniziativa.
Il progetto è collegato a “Provaci ancora, Sam!” (PAS), una consolidata iniziativa interistituzionale sviluppata da Città di Torino, Ufficio Scolastico Regionale, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione per la Scuola e Fondazione Ufficio Pio, in collaborazione con le scuole e con le organizzazioni del territorio, nata per contrastare la dispersione scolastica attraverso interventi interprofessionali quale strategia di prevenzione e innovazione didattica. Nel progetto PAS sono coinvolti circa 40 Istituti Comprensivi e 20 organizzazioni territoriali, tutti potenzialmente coinvolgibili in “SAMMER”.
“SAMMER” è inoltre collegato a “La Bella Stagione”, palinsesto di attività educative, ludiche e creative a carattere laboratoriale proposte da enti culturali e di valorizzazione territoriale della Città, realizzato dalla Missione Sviluppare Competenze della Fondazione Compagnia di San Paolo con il Consorzio Xkè? ZeroTredici e l’Associazione Piemonte Musei.
Tutti gli iscritti al progetto riceveranno gratuitamente un Abbonamento Musei Junior che garantirà l’accesso alle proposte de “La Bella Stagione” durante l’estate e potrà essere utilizzato anche al termine del progetto.
GLI OBIETTIVI
Gli obiettivi generali del progetto sono:
- coinvolgere il maggior numero di ragazzi/e nelle attività;
- aumentare le opportunità educative e relazionali di qualità per ragazzi/e provenienti da contesti socioculturali svantaggiati;
- offrire a ragazze/i l’opportunità di mantenere e/o acquisire nuove conoscenze nell’area delle competenze socio-emotive e didattiche;
- sviluppare competenze di cittadinanza attiva;
- coinvolgere attivamente la comunità educante;
- programmare attività metodologicamente adeguate a ragazzi/e di questa fascia di età, sviluppando una didattica laboratoriale ed esperienziale organizzata per moduli formativi.
APPROCCIO METODOLOGICO
“SAMMER” identifica nei punti sotto descritti il proprio approccio metodologico.
Progettazione partecipata.
l concorso di diverse professionalità è una modalità di lavoro già sperimentata e consolidata nel PAS. Prima della fine della scuola, docenti ed educatori, in collaborazione con i Consigli di Classe, potranno identificare le difficoltà specifiche degli studenti per definire gli obiettivi da raggiungere durante l’estate. Questa attività permetterà di delineare chiaramente le azioni e gli strumenti necessari affinché gli educatori possano supportare al meglio i ragazzi e le ragazze, seguendo linee di intervento condivise con i docenti che li accoglieranno al termine dell’esperienza estiva. In questo modo, si garantirà una continuità dell’intervento che pone gli studenti e le studentesse al centro del processo educativo.
Studio assistito.
Durante le settimane che precedono l’avvio dell’anno scolastico, la programmazione include attività di studio assistito ad opera degli educatori che: creeranno un ambiente idoneo per la specifica attività da svolgere, verificheranno quanto pianificato e le specifiche consegne ricevute dai docenti definendo un piano di realizzazione attuabile, organizzeranno le sessioni di studio per discipline e in piccoli gruppi prevedendo l’aiuto reciproco tra pari, interverranno su una disciplina alla volta a partire dalle materie di base, recepiranno le difficoltà di apprendimento di ragazzi e ragazze per poi restituire ai docenti le informazioni raccolte in maniera puntuale.
Sperimentazione di attività ludiche con finalità orientative.
L’orientamento è un processo che aiuta l’individuo a conoscere le proprie potenzialità e i propri talenti, a prendere decisioni in ogni ambito della propria esistenza e a trovare una collocazione efficace nel mondo. Durante l’estate, ad esempio, le attività ludiche possono stimolare nei partecipanti l’abitudine a riflettere sulle esperienze vissute, allenando così la capacità riflessiva e la consapevolezza delle proprie preferenze, inclinazioni, interessi. Le attività proposte, soprattutto nella prima parte del progetto tra giugno e agosto, mirano a rafforzare le competenze socio-emotive anche attraverso attività laboratoriali sviluppate con un approccio orientativo, Questo permette alle ragazze e ai ragazzi di riflettere sul proprio vissuto e di progettare insieme agli educatori cosa indagare e quali strumenti utilizzare.
Il territorio e la sua scoperta.
l progetto intende promuovere attività educative e didattiche svolte fuori dai contesti tradizionali (es: scuole, sedi associative) ritenendo che queste esperienze, vissute insieme ai propri coetanei, accrescano le capacità sociali. Inseriti in un contesto diverso da quello quotidiano, ragazze e ragazzi sono spinti a stare in relazione con sé stessi e con gli altri in modo differente. Alcune attività aumentano la consapevolezza sul rispetto dell’ambiente, sulla percezione del sé nel mondo e sulla salute psico-fisica, oltre ad ampliare orizzonti culturali e di scoperta del territorio e dei servizi. In questa prospettiva, il progetto fruisce del palinsesto de «La Bella Stagione» e invita gli enti territoriali a valorizzare le esperienze proposte, incentivando i giovani a cogliere le opportunità di “prossimità” (ad esempio biblioteche, spazi di protagonismo giovanile, Case del Quartiere).
Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo sammer@fondazionescuola.it.