Pubblicato sul nostro sito il documento che sintetizza i risultati del Volume II dell’indagine OCSE 2023 sulle competenze socio-emotive, uno studio internazionale che ha coinvolto – per l’Italia -studenti di Torino e dell’Emilia-Romagna. I dati dell’indagine saranno al centro di Hack4BetterLives, un social hackathon rivolto a giovani ricercatori e ricercatrici che parte il prossimo 28 novembre.
È online la site note “Coltivare l’apprendimento socio-emotivo“, il documento che raccoglie i risultati emersi dal Volume II dell’indagine OCSE 2023 sulle competenze socio-emotive. Le rilevazioni, condotte nel nostro Paese a Torino e in Emilia-Romagna, sono frutto del lavoro sinergico svolto da noi della Fondazione per la Scuola, con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo e la collaborazione degli Uffici Scolastici Regionali per il Piemonte e per l’Emilia-Romagna.
La rilevazione condotta in Italia nel 2023 ha coinvolto, nello specifico, un campione di scuole in Piemonte nell’area urbana di Torino e in Emilia-Romagna nelle aree di Bologna, Modena e Reggio Emilia. Tale indagine, che ha previsto una fase di test realizzata nella primavera del 2022, si è svolta a marzo 2023 e ha visto la partecipazione di 110 scuole, coinvolgendo i rispettivi dirigenti, una selezione di docenti e più di 6.000 studenti di 15 anni.
A differenza del primo focus sull’indagine, presentato nell’aprile 2024, che analizzava l’impatto delle competenze socio-emotive sul benessere, la salute, il successo scolastico e le prospettive occupazionali degli studenti, questo secondo rapporto della ricerca si concentra sui contesti nei quali queste competenze vengono sviluppate, come ad esempio la scuola.
I dati raccolti e sintetizzati all’interno della site note, evidenziano differenze significative nei modi in cui le competenze socio-emotive vengono promosse tanto nelle scuole quanto nelle famiglie, dimostrando inoltre come queste influiscano su aspetti cruciali quali il successo scolastico, il benessere individuale e le opportunità professionali degli studenti.
Tre domande per orientare la lettura
Nello specifico, il documento di approfondimento pubblicato oggi indaga tre quesiti fondamentali:
- In che modo le scuole promuovono l’apprendimento socio-emotivo?
Tra i risultati emersi vediamo che in Italia l’insegnamento delle competenze socio-emotive è formalmente integrato nelle materie scolastiche per l’86% degli studenti di 15 anni. Tuttavia, l’educazione socio-emotiva come materia autonoma è ancora poco diffusa, in particolare a Torino (solo il 2%). Inoltre, solo una parte del personale docente condivide appieno l’importanza di insegnare queste competenze, mettendo in luce la necessità di una formazione adeguata per il corpo docente.
- Quanto l’ambiente scolastico favorisce la crescita socio-emotiva?
I dati raccolti evidenziano che gli studenti che vivono un ambiente scolastico positivo tendono a sviluppare competenze socio-emotive superiori, come la fiducia in sé stessi e l’ottimismo. Tuttavia, nelle aree di Torino ed Emilia-Romagna si osservano livelli di emozioni positive inferiori rispetto alla media internazionale, con differenze di genere e socio-economiche che influiscono sul senso di appartenenza degli studenti alla scuola.
- Come si configura la parità di genere tra gli studenti?
L’indagine mostra come nei siti italiani gli stereotipi di genere siano meno prevalenti rispetto alla media internazionale, un risultato che si riflette in competenze come curiosità e tolleranza. La scuola continua a rappresentare un contesto fondamentale per promuovere l’uguaglianza e offrire pari opportunità a tutti.
I dati dell’indagine dell’OCSE sulle competenze socio-emotive saranno al centro di #Hack4BetterLives, il Social Hackathon che stiamo organizzando in collaborazione con EGInA – European Grants International Academy e che si terrà a partire dal 28 novembre e fino al 1° dicembre 2024 presso il Collegio Carlo Alberto di Torino. L’evento è rivolto a giovani ricercatori e studenti universitari del secondo ciclo di tutta Italia, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni digitali innovative per l’analisi e la visualizzazione dei dati OCSE sulle competenze socio-emotive.
L’Hackathon, rappresenta una sfida unica per esplorare e valorizzare i dati raccolti, promuovendo la comprensione e il miglioramento delle competenze socio-emotive. I partecipanti avranno quindi l’opportunità di lavorare in team interdisciplinari con accesso esclusivo ai dati dell’indagine, supportati da esperti di metodologia della ricerca e innovazione digitale.
L’indagine OCSE 2023 rappresenta uno strumento prezioso per migliorare le politiche educative e gli interventi nelle scuole. Grazie ai dati raccolti, possiamo continuare a lavorare per favorire la crescita socio-emotiva degli studenti, promuovendo il benessere e il successo scolastico in una visione inclusiva e sostenibile.
Per maggiori approfondimenti ti invitiamo a visitare la sezione OECD Survey on Social and Emotional Skills (SESS) – La rilevazione in Italia e a scaricare la site note “Coltivare l’apprendimento socio-emotivo”.