La scuola italiana, oggi ancor più di un tempo, rappresenta una istituzione di frontiera rispetto ai mutamenti che attraversano la società, sospesa tra la necessità di trasmettere alle nuove generazioni i saperi e la cultura tradizionale e il bisogno non meno rilevante di mettere in grado i propri studenti di integrarsi efficacemente all’interno del mondo produttivo del futuro. Proprio questa sospensione tra presente e futuro e la sua fondamentale rilevanza strategica per i destini della società la pongono costantemente al centro del dibattito politico. I saggi presentati in questo volume si propongono di riconoscere ed interpretare le opinioni e i vissuti di una delle tipologie di attori fondamentali che costituiscono il sistema-scuola: gli studenti. Come vivono la scuola gli studenti italiani? Quali sono le attese che vengono riposte in essa? Quali le speranze per il futuro? E come sta cambiando la scuola dal loro punto di vista? Grazie a un’indagine rivolta agli studenti di scuola superiore di tutto il territorio nazionale, promossa dalla Fondazione per la Scuola e realizzata dall’Istituto Iard, viene offerto un approfondimento non solo sui percorsi scolastici degli intervistati, ma soprattutto sugli atteggiamenti, le valutazioni e le attese dei giovani rispetto a questo ambito relazionale e socializzativo centrale per la costruzione dell’identità individuale.
Alessandro Cavalli insegna Sociologia nell’Università di Pavia. Ha svolto e coordinato per l’Istituto Iard tutti i rapporti sulla condizione giovanile in Italia (Il Mulino, 1984, 1988, 1993, 1997, 2002) e le due indagini sugli insegnanti italiani (Il Mulino, 1992 e 2000).
Gianluca Argentin è responsabile per l’Istituto Iard dell’area Educazione e dell’area Nuove Tecnologie, ambiti nei quali ha curato diverse ricerche e pubblicazioni; sta frequentando il dottorato in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca.