L’intervento 6-19 di Città dell’Educazione, realizzato da Fondazione per la Scuola e Fondazione Compagnia di San Paolo, si pone come obiettivo il contrasto alla dispersione scolastica attraverso un approccio sistemico e strategie innovative. Esso ha uno sviluppo pluriennale ed è destinato alle scuole del primo e del secondo ciclo e ai CPIA di quattro città: Torino, Vercelli, Genova e Savona.
Entra nel vivo la fase operativa dell’intervento pluriennale 6-19 per le scuole, curato da Fondazione per la Scuola. Esso fa parte della più ampia iniziativa strategica Città dell’Educazione promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. L’intervento 6-19 abbraccia l’intera carriera scolastica delle studentesse e degli studenti, con l’obiettivo di creare ambienti di apprendimento inclusivi e di alta qualità, grazie a una innovazione sistemica orientata al miglioramento.
La complessa fase preparatoria del progetto ha incluso un’approfondita analisi dei territori, la consultazione degli stakeholders, una minisperimentazione su cinque scuole e un’ampia progettazione, basata sulle evidenze e con forti elementi di flessibilità. L’intervento, infatti, adotta un metodo di lavoro incentrato su un più consapevole uso dei dati scolastici e su un percorso di co-progettazione condiviso con le scuole aderenti, in grado di intercettare i bisogni reali e di integrarsi con le risorse umane e progettuali già presenti nei diversi istituti e nei territori.
Nel corso della primavera del 2024, la proposta di Città dell’Educazione è stata presentata alle scuole del primo e secondo ciclo e ai CPIA dei territori coinvolti. Dopo questa fase di comunicazione, 74 istituti hanno scelto di prendere parte all’iniziativa, sottoscrivendo una convenzione con Fondazione per la Scuola.
Grazie a un accordo con We School, è stata messa a disposizione una community on-line, inizialmente riservata ai dirigenti scolastici. Dal 2025 essa è aperta ai docenti referenti e ai partecipanti alle sessioni di formazione.
Allo scopo di stimolare le comunità educanti, sono state avviate due sperimentazioni di matematica adattiva che utilizzano le risorse dell’intelligenza artificiale e sono state promosse, in accordo con gli USR del Piemonte e della Liguria, agevolazioni per l’iscrizione dei dirigenti scolastici e dei docenti ad alcuni master universitari e corsi di alta formazione.
Numerose collaborazioni potenziano l’impianto progettuale 6-19 e ne ampliano gli orizzonti.
Con l’amministrazione centrale del MIM, Invalsi e Politecnico di Milano si sta realizzando per Città dell’Educazione una multipiattaforma in grado di misurare i rischi di dispersione nelle scuole.
Gli Uffici Scolastici Regionali del Piemonte e della Liguria, i Comuni e le Fondazioni attive nelle città interessate hanno condiviso alcune scelte progettuali riconoscendone il valore per i territori.
Si sono avviate collaborazioni con alcuni Atenei (Politecnico e Bicocca di Milano, Università di Torino, Roma Tre) per offrire proposte di formazione strutturate. Inoltre, è stato messo a disposizione di tutte le scuole partecipanti, in collaborazione con Indire, Reflex, uno strumento di autoriflessione che permette di verificare i processi di innovazione, sia nella messa a sistema organizzativa sia nel radicamento presso i docenti.
Dall’inizio dell’anno scolastico 2024/25, i dirigenti scolastici e i loro staff stanno lavorando a stretto contatto con le nostre esperte e i nostri esperti per esaminare i dati rilevati all’interno di ciascuna scuola, identificando esigenze specifiche al fine di co-progettare e realizzare azioni condivise e durevoli.
Fondazione per la Scuola intende promuovere, nell’ambito di Città dell’Educazione, varie linee di intervento adattate ai contesti, con particolare attenzione ad alcune aree strategiche: la didattica partecipata, la valutazione formativa, l’orientamento permanente, l’inclusione, lo sviluppo delle competenze socio-emotive.
Il primo intervento proposto a tutte le scuole di Città dell’Educazione è una ricerca-formazione-consulenza che punta a ottimizzare l’utilizzo dei dati scolastici per scopi concreti, per elaborare strumenti utili a migliorare, insieme con la visione strategica, le pratiche educative e organizzative.
L’elenco dettagliato delle scuole che prendono parte a Città dell’Educazione è disponibile per la consultazione al presente link.