È stato pubblicato sull’Italian Journal of Educational Research l’articolo “La valutazione come agente di miglioramento. Il monitoraggio del Progetto Scuolinsieme” a cura di Giorgio Chiosso, Roberto Trinchero, Federico Zamengo, Davide Della Rina, Giulia Piantadosi, Alessio Tomassone e Vittoria Valvassori.
Qual è l’impatto che i progetti finanziati possono avere sull’organizzazione scolastica e sugli esiti degli studenti? Come può essere monitorato? Il monitoraggio rileva gli impatti o è esso stesso fonte di impatto? L’articolo intende fornire alcune risposte a questi interrogativi descrivendo un’esperienza di Responsive Evaluation inerente il monitoraggio del progetto Scuolinsieme, intervento promosso dalla Fondazione per la Scuola volto a sostenere il rinnovamento scolastico mediante una riflessione operativa sul tema del miglioramento organizzativo, gestionale, didattico ed educativo. A tal fine sono stati coinvolte, tra il 2017 e il 2020, 34 scuole secondarie di primo grado del Piemonte per un totale di 193 classi e 4062 alunni, allo scopo di predisporre un piano di autovalutazione del miglioramento organizzativo e didattico.
Partendo da una sintetica descrizione degli interventi e del sistema di indicatori utilizzato (valorizzazione delle risorse interne, valorizzazione delle risorse esterne, impatto sul successo scolastico degli studenti, impatto sull’organizzazione scolastica), viene presentata una strategia di monitoraggio che non ha inteso solamente rilevare gli effetti degli interventi stessi ma impattare su questi. Dalle prime analisi dei dati emergono esiti promettenti, in particolar modo per quanto riguarda le pratiche messe in atto dagli insegnanti e la consapevolezza di poter essere essi stessi i principali agenti del miglioramento scolastico, a patto che vengano opportunamente supportati da esperti esterni che li aiutino a far emergere le potenzialità insite nell’istituto.