Scuolinsieme è un progetto sperimentale realizzato dalla Fondazione per la Scuola con alcune scuole secondarie di primo grado di Piemonte e Liguria finalizzato al miglioramento scolastico, facendo leva sulle cosiddette “risorse latenti” di dirigenti e docenti, sulla capacità di riesaminare il modello organizzativo e su iniziative di potenziamento degli apprendimenti.
PROGETTO
È possibile migliorare le prestazioni delle scuole facendo leva sulle cosiddette “risorse latenti” di dirigenti e docenti, sulla capacità di riesaminare il modello organizzativo e su iniziative di potenziamento degli alunni?
Per provare a dare una risposta a questo interrogativo la Fondazione per la Scuola ha realizzato, tra il 2014 e il 2020, due edizioni del progetto sperimentale Scuolinsieme, coinvolgendo alcune scuole secondarie di primo grado di Piemonte e Liguria e i loro dirigenti, docenti e studenti, in un percorso di miglioramento, accompagnati da un team di tutor esperti.
Il miglioramento, anche secondo le raccomandazioni OCSE, è stato inteso in questo contesto, come aumento nei livelli di apprendimento conseguiti dagli studenti e miglioramento del loro benessere in classe; potenziamento del capitale professionale delle scuole attraverso la revisione dell’organizzazione interna e la mobilitazione di risorse latenti. Si tratta di un cambiamento che attiene contemporaneamente ai processi e agli esiti e non tanto (o non solo) un incremento quantitativo di azioni didattiche.
I EDIZIONE – AVVIARE IL CAMBIAMENTO
La prima edizione del progetto Scuolinsieme (2014-2017) ha visto l’adesione di 50 scuole secondarie di primo grado di Piemonte e Liguria, di cui 26 – assegnate con randomizzazione al “gruppo sperimentale” – hanno fruito di un intervento sperimentale integrato e multilivello, che ha coinvolto dirigenti, docenti e studenti. Le rimanenti 24 scuole hanno costituito il “gruppo di controllo” ai fini di una valutazione controfattuale dell’intervento.
In questo percorso le scuole sono state accompagnate da 19 tutor, dirigenti scolastici esperti, in servizio o in quiescenza, con cui è stato concordato un protocollo di intervento e gli strumenti di monitoraggio del medesimo.
Tre le azioni principali che scuola e tutor hanno svolto:
- una riflessione critica e condivisa sulla leadership educativa e sul modello di organizzazione interna;
- la formazione in prospettiva autoriflessiva, attraverso modalità concordate con i docenti;
- la definizione e messa in atto di azioni di sostegno all’apprendimento per gli studenti.
La valutazione dell’efficacia dell’intervento è stata realizzata da FBK – IRVAPP (Fondazione Bruno Kessler – Istituto per la Ricerca Valutativa delle Politiche Pubbliche) attraverso un piano di valutazione con metodologia controfattuale che ha convolto studenti e docenti.
II EDIZIONE – COME VALUTARE IL MIGLIORAMENTO
La seconda edizione del progetto Scuolinsieme (2017-2020), volta ad implementare il modello messo a punto nella prima edizione, ha proposto un’attività di sostegno al miglioramento strettamente connessa ai dati inseriti da ciascuna scuola nel Rapporto di Autovalutazione e nel Piano di miglioramento.
L’intervento ha coinvolto 34 scuole secondarie di primo grado del Piemonte a cui la Fondazione ha affiancato una coppia di tutor esperti e assegnato un piccolo contributo.
Gli obiettivi dell’intervento sono stati:
- mobilitare le competenze interne alle scuole attraverso un’azione di affiancamento da parte di dirigenti scolastici esperti e l’attivazione di processi di empowerment;
- stimolare processi di apprendimento professionale per il dirigente e per i docenti;
- sostenere prassi organizzative e pratiche didattiche finalizzate al miglioramento degli apprendimenti degli studenti;
- favorire il consolidarsi di un clima di apertura e disponibilità al cambiamento, all’innovazione e all’autovalutazione;
- facilitare la valorizzazione delle risorse interne, anche attraverso lo sviluppo di capacità interne per il monitoraggio e la valutazione del miglioramento attuato.
Il Piano di Monitoraggio e Valutazione
La Fondazione per la Scuola ha messo a disposizione delle istituzioni scolastiche aderenti un’azione di accompagnamento al monitoraggio delle attività realizzate nelle varie fasi di svolgimento di ciascun progetto da parte delle scuole. Tale azione è nata con la volontà di permettere alle istituzioni scolastiche di sviluppare e attuare un sistema di indicatori, utile a verificare i risultati e le ricadute dell’attuazione del Piano di Miglioramento previsto a valle della redazione del Rapporto di Auto Valutazione.
Per informazioni sul Piano di Monitoraggio e Valutazione clicca qui.
Nell’articolo “La valutazione come agente di miglioramento. Il monitoraggio del progetto Scuolinsieme” pubblicato sull’Italian Journal of Educational Research nel mese di dicembre 2021, viene presentata la strategia di monitoraggio adottata, che non ha inteso solamente rilevare gli effetti degli interventi stessi ma impattare su questi, configurandosi come un’esperienza di Responsive Evaluation.
Le scuole
Per visualizzare l’elenco delle 34 scuole che hanno partecipato alla seconda edizione del progetto Scuolinsieme clicca qui.
È POSSIBILE UNA SCUOLA DIVERSA?
Tra le strategie volte a potenziare l’efficacia del sistema formativo e a innalzare la qualità dell’istruzione sta in primo piano la necessità di migliorare le scuole. Su questa esigenza convergono le opinioni di politici e studiosi, ma come procedere?
A questo interrogativo intende dare una risposta esplorativa il volume “È possibile una scuola diversa? Una ricerca sperimentale per migliorare la qualità scolastica”, edito dalla Fondazione per la Scuola presso Il Mulino, che restituisce – dati alla mano – i risultati della meticolosa ricerca condotta su un campione di Istituti comprensivi di Piemonte e Liguria, coinvolti nella I edizione del progetto Scuolinsieme.
Le iniziative messe in atto e presentate nel volume – che adattano al nostro paese pratiche già sperimentate altrove – spaziano su vari territori: revisione e miglioramento dell’organizzazione interna alle scuole; diffusione di metodologie didattiche innovative (classi aperte, cooperative learning, ecc.); maggiore familiarità e puntualità con le pratiche autovalutative; potenziamento dell’apprendimento degli studenti; compatibilità tra costi e azioni di miglioramento.
Il volume, arricchito da una rassegna internazionale sul miglioramento e la qualità dell’istruzione, è frutto della collaborazione di studiosi di diversa formazione: sociologi, economisti, psicologi, pedagogisti e si raccomanda per il pregio di affrontare il tema del miglioramento in una prospettiva multidisciplinare.
LA PAROLA ALLE SCUOLE. ESPERIENZE PER IL MIGLIORAMENTO
A conclusione della seconda edizione del progetto Scuolinsieme, volto a sperimentare un’azione complessiva di sostegno al miglioramento scolastico, vogliamo valorizzare l’esperienza di 3 anni di accompagnamento considerando la documentazione e condivisione di quanto fatto come una delle buone prassi che portano al miglioramento stesso.
Qui è raccolta la documentazione di esperienze significative sviluppate dalle scuole all’interno del progetto e che alcune di queste ritengono importante condividere con altri istituti e, in generale, con il mondo della Scuola.